Acqua come elemento identitario

“Il lago è una risorsa imprescindibile, fonte preziosa di acqua potabile” 

Intervista a Guido Malinverno

Il tema della Seconda Edizione della Giornata Provinciale dell’Acqua, che quest’anno si terrà proprio a Desenzano del Garda è: Acqua è vita, cambiamento, limiti, responsabilità. Come lo interpreta, personalmente e in quanto primo cittadino?

La seconda edizione della Giornata provinciale dell’acqua – così come la prima, svoltasi l’anno scorso a Torbole Casaglia – vede come protagonisti Acque Bresciane, Ente promotore, i comuni della provincia e gli altri attori del territorio che, a vario titolo, si occupano del tema acqua.

Per Desenzano del Garda l’acqua è un elemento identitario fondamentale: lo è innanzitutto per motivi geografici, in quanto la cittadina si affaccia sul più grande specchio lacuale d’Italia e una delle principali riserve d’acqua potabile in Europa. Per noi desenzanesi il lago è una risorsa imprescindibile, fonte preziosa di acqua potabile con cui riforniamo la comunità, ma anche fattore trainante del turismo nell’area.

Per voi quali sono gli obiettivi di questa giornata?

L’obiettivo trasversale della giornata è la sensibilizzazione degli stakeholder presenti e della comunità: stiamo attraversando un periodo segnato dalla siccità e dalla conseguente carenza della risorsa idrica.

Il 20 maggio ci aspettiamo la partecipazione e la collaborazione del settore agricolo in primis, primo consumatore d’acqua in termini di volumi, ma anche di tutti i cittadini presenti, che dovranno sentirsi coinvolti e responsabili, perché ridurre gli sprechi adottando piccoli gesti quotidiani è altrettanto fondamentale.

Saranno presenti, ci auguriamo, numerosi istituti scolastici del territorio e speriamo che questa giornata sia per loro un’occasione per approfondire ulteriormente i messaggi positivi che Acque Bresciane porta regolarmente nelle scuole. 

In che modo il Comune di Desenzano si è attivato per migliorare la gestione della risorsa idrica?

Numerosi report pubblicati negli ultimi anni hanno messo in evidenza la dispersione di acqua potabile causata dall’usura delle tubazioni che compongono le reti idriche del territorio; tali riscontri preoccupano particolarmente i comuni con una rete di distribuzione importante, come, ad esempio, il nostro.

Insieme ad Acque Bresciane e all’AATO sono in corso diversi progetti per realizzare nuove reti e rinnovarne di esistenti sia per quanto riguarda la gestione dell’acqua potabile, sia per il resto dell’acqua ad uso umano. L’idea è di sostituire man mano le tubazioni, investendo risorse al fine di limitare il più possibile gli sprechi, sia in termini economici, sia, soprattutto, in termini di risorse.

Infine, un altro progetto che mi sta molto a cuore – e su cui stiamo lavorando – è legato all’utilizzo dell’acqua piovana: spesso dispersa, questa importante riserva potrebbe essere impiegata per la pulizia delle strade, per esempio, oppure per impieghi agricoli.

Guido Malinverno – Sindaco di Desenzano del Garda