Will, il futuro del settore idrico

Che servano nuove soluzioni per risolvere antichi problemi è noto a tutti. Così come non sia semplice trasformare una buona idea in un prodotto o un’impresa che possa essere competitiva e fare davvero la differenza. Water Innovation Living Lab (Will) vuole offrire un aiuto concreto per trasformare le intuizioni in soluzioni.

Tecnicamente si tratta di un acceleratore d’impresa, nato dalla collaborazione fra industria, università e vari soggetti della filiera idrica: Bonomi Group lo sponsor, Isle Utilities e CSMT Innovative Contamination Hub i partner tecnologici, in collaborazione con Acque Bresciane società benefit e Università degli Studi di Brescia.

Le aree del settore idrico su cui sono attese candidature sono il trattamento delle acque e delle acque raffinate; l’analisi dei dati real time; il rilevamento di perdite e una rete idrica intelligente; il trattamento dei fanghi e il recupero dei nutrienti; l’efficienza energetica e il monitoraggio delle emissioni di GHG, infine il controllo e la gestione degli inquinanti emergenti. Tutti temi prioritari nell’agenda degli ambientalisti, ma anche delle imprese, sempre più attente all’economica circolare, al riuso e al contenimento dei costi energetici.

L’attività di acceleratore di spin-off e start up si apre con la realizzazione di un programma intensivo che fornisce conoscenze, strumenti e connessioni per garantire il successo delle soluzioni innovative. I dieci candidati saranno selezionati valutando la dedizione nell’impresa, le prospettive commerciali dell’iniziativa nel settore idrico e l’impatto che il contributo potrà dare alle sfide del settore.

I dieci candidati selezionati potranno seguire gratuitamente un programma di sedici settimane che vedrà seminari formativi, coaching, co-working, networking e tanto altro, su temi legati alla gestione di una start up/spin-off, dagli aspetti legali al modello di business & go-to-market, fino agli investimenti e al marketing. Fondamentale nel percorso è la possibilità di confrontarsi direttamente con le aziende del settore, sia di tipo industriale che utilities, che mettono a disposizione il proprio know-how, le proprie persone e le strutture necessarie a testare e migliorare le tecnologie proposte.

La call è aperta ed è possibile presentare la propria candidatura sul sito www.will-lab.it.

Bonomi Group è un produttore leader di valvole a sfera per gas, acqua e fluidi utilizzati in molteplici settori industriali e prodotti a recupero energetico. Isle Utilities è una società di consulenza nel settore idrico, riconosciuta come uno dei principali catalizzatori per la collaborazione di supplier tecnologici, utenti finali e investitori. Isle promuove l’adozione di tecnologie emergenti e pratiche innovative creando valore per gli stakeholder e un impatto positivo sul mondo che ci circonda. Isle coordina il WILL e, grazie alla sua rete, diffonderà i risultati tecnologici e individuerà possibili nuove evoluzioni del concetto di incubatore in linea con le esigenze del mercato.

 CSMT è un hub di contaminazione innovativa a Brescia che crea, potenzia, valorizza e sviluppa risorse e progetti con i suoi stakeholder, unendo le competenze del mondo accademico e della ricerca, spin-off e start up, aziende, associazioni e istituzioni. CSMT supporterà il WILL mettendo a disposizione spazi per incontri e coworking. Contribuirà inoltre alle attività di coaching session con le proprie competenze e risorse nell’area del Technology Transfer Engineering e del finanziamento.

 Acque Bresciane, società benefit, è il gestore unico del Servizio Idrico Integrato in provincia di Brescia. Fornisce acqua potabile e rete fognaria in 97 comuni. La società investe nello sviluppo tecnologico e nella ricerca di strumenti che consentano di gestire il Servizio Idrico Integrato in modo più efficiente e sostenibile. Collaborerà alla ricerca mettendo a disposizione i propri locali e l’uso di strutture e reti per la sperimentazione.

L’Università degli Studi di Brescia è da sempre impegnata nell’attività di ricerca a livello nazionale e internazionale e nella cosiddetta “terza missione”. Il tema dell’acqua, in particolare, viene affrontato nei suoi molteplici risvolti. In WILL, l’Università collaborerà alla definizione dei temi da proporre e alla valutazione dei progetti.

Di Redazione